da Libertà, 23/04/2015
Con Sol.co e Officine Gutenberg ha vinto l’appalto per lo Spazio2 di via XXIV Maggio
Ha offerto il 2% di rialzo sul canone annuo posto a base di gara di 2.500 euro (sale dunque a 2.550 più Iva) e lo 0,1% di ribasso sull’importo complessivo a base d’asta pari a 263mila euro (si abbassa perciò a 262.737 euro, che con l’Iva diventano 320.540). Così la cordata formata dalle cooperative piacentine L’Arco (capogruppo), Officine Gutenberg e Sol.co si è aggiudicata in comodato d’uso per cinque anni (ma alla scadenza del terzo il Comune si riserva la facoltà di esercitare l’opzione di ripetizione della concessione per ulteriori due anni.) la gestione di Spazio 2, l’area comunale di via XXIV Maggio, già sede della Circoscrizione 2, e ora destinata a “Cittadella dei giovani“. Un centro, specificava il bando di gara, dedicato allo «sviluppo di progettualità imprenditoriali, laboratoriali, formative, artistiche, nonché al mondo dell’associazionismo giovanile per lo sviluppo di azioni di cittadinanza attiva, mediante la creazione di un nuovo polo giovanile, anche mediante la concessione e/o affitto di spazi per lo sviluppo di attività imprenditoriali giovanili o di forme di coworking».
Quella della cordata assegnataria è stata l’unica offerta presentata. Nei provvedimenti comunali di aggiudicazione si spiega che è stata «ritenuta idonea e congrua dalla commissione giudicatrice, benché abbia ottenuto in entrambe gli elementi di valutazione un punteggio superiore ai 4/5 del massimo punteggio attribuibile, in quanto unica offerente». Il criterio utilizzato è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa. La Regione la scorsa estate aveva erogato un contributo di 108.500 euro per Spazio 2, relativamente alla «realizzazione di attività di informazione, sensibilizzazione, formazione, orientamento, supporto alle iniziative culturali, aggregative e ai progetti promossi dai giovani coinvolti ». Con tali compiti di «animazione della “cittadella del lavoro e della creatività” il Comune aveva assegnato uno specifico incarico alla cooperativa l’Arco, a far data dal luglio 2014 e fino al 31 marzo 2015.
Ed è L’Arco che, con i compagni di cordata, ora rende stabile il suo ruolo grazie all’aggiudicazione dell’appalto.